Orsa Maggiore e Minore Si corre il «trail» sul Baldo
BRENTINO BELLUNO. Domenica il via alla seconda edizione della gara
Nasce un'associazione «ad hoc» e il sindaco promette: «Quei percorsi diverranno dei "classici"»

Nasce sotto il segno dell'Orsa, Maggiore e Minore, per esaltare la seconda edizione del «Trail dell'Orsa», che si correrà domenica, l' Asd (Associazione sportiva dilettantistica) «Verona Trail Runners». La presentazione è avvenuta a Brentino Belluno, Comune che, grazie al supporto dell'amministrazione con in testa il sindaco Virgilio Asileppi, e delle associazioni locali, è ora sede e base per gli allenamenti. Da Brentino Belluno è infatti arrivato l'input al «sodalizio», dopo il successo dell'estate scorsa con il «Trail dell'Orsa»: 386 iscritti. Ora si fa il bis e, come nello spirito del trail, si correrà nel rispetto della natura.
«La Asd conta per ora 24 soci, abbiamo uno statuto e siamo federati con la Uisp, l'Unione italiana sport per tutti di Roma. La sede legale è a Pastrengo, quella sociale a Lazise, ma il nostro punto di riferimento, anche se parteciperemo a trail nazionali ed esteri, è qui. L'Asd è infatti nata per dare supporto logistico all'organizzazione del Trail. Così ora siamo dotati degli strumenti amministrativi necessari a regolarizzare la posizione di sponsor, atleti e quanto concorre all'organizzazione», dice il presidente Stefano Castelletti, 50 anni, nato a Brentino Belluno, socio fondatore con quanti formano il consiglio direttivo: il vicepresidente Lorenzo Stizzoli, il segretario Mauro Leoni, il consigliere amministratore Giorgio Giacomelli e i consiglieri Giuseppe Bonfante, Mauro Marconi, Alessandro Fasoli e Pierpaolo Orlandi. La maglietta è sponsorizzata da «La Rustica Marmi» di Volargne e dall'Agriturismo & Vinoteca «Roeno» di Belluno. Essi, con molti altri, supportano l'Asd e il «Trail dell'Orsa» (www.veronatrailrunners.it.). I percorsi sono essenzialmente il Sentiero della Speranza, il Vajo dell'Orsa, il tratto Malga Orsa-Villaggio Albarè a Ferrara, passo Crocetta e discesa a Pian di Festa.
Verificatane la valenza, il tracciato sarà un «classico». «Apporremo segnaletica e diventerà meta per marciatori, escursionisti, atleti», fa sapere il sindaco. «Questa manifestazione è importante: ci permette di evidenziare la sentieristica, su cui abbiamo lavorato tanto».

Barbara Bertasi